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  Aggiornamenti dal mondo del Non Profit


Precisiamo che i seguenti articoli sono solo una sintesi dell'argomento trattato, senza presunzione di esaustività, e devono essere considerati solo uno spunto per approfondire eventuali tematiche in merito alle quali restiamo a disposizione dei clienti di Studio.

Una delle domande che ci vengono poste di frequente è quando si possono utilizzare i c.d. Compensi sportivi per retribuire sportivi e tecnici, la legittimità di utilizzo di tale forma di compenso non è purtroppo di semplice applicazione.

Spesso nel corso delle verifiche sulle aziende che hanno dedotto spese di pubblicità o sponsorizzazione vi sono contestazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate in merito a inerenza, congruità ed antieconomicità.

Alcuni mesi fa vi avevamo segnalato che il 1 luglio 2018 sarebbe entrato in vigore il divieto di pagare in contanti le retribuzioni, divieto previsto dalla Legge di Bilancio 2018 al comma 910.

Premettiamo che la somministrazione alimenti e bevande è considerata sempre attività commerciale anche se si tratta della semplice cena sociale organizzata nei confronti dei soci i quali pagano un modesto importo all'associazione. Fatta questa premessa esistono notevoli semplificazioni per i sodalizi che vogliono avviare o regolarizzare un punto...

Le associazioni che chiudono l'anno sociale al 31/12 devono, in base alle previsioni del proprio Statuto, approvare il rendiconto consuntivo convocando l'assemblea dei soci entro fine marzo o fine aprile.

Per corrispondere un emolumento o uno "stipendio" al personale che gestisce la segreteria delle associazioni sportive può essere applicato l'art. 67 TUIR, più noto per i c.d. Compensi Sportivi ma che prevede la possibilità di applicare le retribuzioni in esenzione da imposte e contributi fino a 10.000€ anche al personale amministrativo.