Minori non esclusi dalle assemblee soci

24.10.2017

Di frequente i precedenti giuridici diventano parte fondante del Diritto, in questo caso si tratta di un tema poche volte affrontato dalla Giurisprudenza.

La normativa prevede che i minori non abbiano diritto di voto attivo e passivo nelle Assemblee Soci, questo crea diverse perplessità nelle numerose associazioni che svolgono principalmente attività nei confronti dei minori e dove quindi la convocazione alle assemblee e soprattutto i diritti che ne conseguono, sono aperti solo ai pochi soci maggiorenni.

La Cassazione ha di recente emesso l'ordinanza n. 23228/2017 in base alla quale viene statuito che la minore età degli associati non può essere una circostanza atta ad escluderli dalla vita associativa: "il fatto che non abbiano la capacità legale di agire costituisce assenza di quel fondamentale momento che è la partecipazione attiva nella vita democratica dell'ente."

La Suprema Corte prosegue affermando che "per effetto della rappresentanza dei genitori il contratto dovrebbe stipularsi da questi in nome e per conto del minore di tal che costui acquisisca la qualifica di associato e così diverrebbe anche destinatario delle convocazioni ed avrebbe titolo a partecipare alle assemblee anche se senza diritto di voto e senza poter concorrere a ricoprire cariche sociali."