Iscrizione CONI e verifiche fiscali

15.06.2018

Per poter usufruire delle agevolazioni previste dalla normativa fiscale nei confronti di ASD e SSD la sola affiliazione al CONI non garantisce la sussistenza dei requisiti per il godimento del regime agevolato e pertanto non soddisfa l'onere della prova sull'effettivo svolgimento di attività senza fini di lucro.

Questo in sintesi è quanto nuovamente stabilito dalla Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 10393 del 30/04/2018.

Durante la verifica erano stai rilevati i consueti "punti critici" ossia che i verbali di approvazione dei rendiconti erano ripetitivi di anno in anno, che non c'era l'elenco dei soci presenti alle assemblee firmato dai medesimi, mancavano le delibere di ammissione dei soci, non erano documentate le convocazioni, mancava il libro soci, erano praticati sconti e riduzioni sulle tariffe dei soci e così via.

Come da tempo ricordiamo ai nostri clienti è necessario che chi gestisce l'associazione (sia essa una ASD o un'associazione culturale) compia tutti i procedimenti amministrativi considerati minimi per poter usufruire delle numerose agevolazioni previste dal legislatore.

Non si deve quindi sottovalutare l'importanza di tutti i documenti extra contabili al fine di dimostrare che il vostro è un reale ente associativo con una vita democratica e di conseguenza che le agevolazioni da voi applicate hanno diritto di essere effettivamente utilizzate.