DPCM 3 novembre 2020 e attività sportive

04.11.2020

Di seguito una breve sintesi delle novità per lo sport nelle aree considerate di massima gravità dal DPCM del 3 novembre 2020: 

Art. 1, comma 9, lett. e) sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ riconosciuti di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP). Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera, sono consentite a porte chiuse. (Si attende quindi che CONI e CIP emanino un apposito provvedimento che indichi quali competizioni sono considerate di interesse nazionale e di conseguenza quali atleti saranno autorizzati a continuare ad allenarsi)  

Art. 3, lett. d) tutte le attività previste dall'articolo 1, comma 9, lettere f) e g), anche svolte nei centri sportivi all'aperto, sono sospese; sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva 

Art. 3, lett. e) è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto e in forma individuale;

In base all'ultima lettera sembra che per l'attività motoria (ipotizziamo la corsa amatoriale vicino casa) sia obbligatoria la mascherina, mentre possono proseguire le attività sportive all'aperto svolte individualmente. Appare quindi che le ASD/SSD che svolgono attività sportiva in forma individuale (ad esempio circoli ippici e pesca sportiva) possano continuare a praticare la propria attività presso l'impianto sportivo, questo poiché permane l'obbligo di chiusura per palestre, piscine e sport di contatto, mentre l'attività sportiva individuale potrebbe proseguire

Attendiamo chiarimenti in merito, anche tramite le FAQ che auspichiamo verranno messe a disposizione dal Dipartimento dello Sport del Governo.