Adempimenti relativi alle collaborazioni sportive oltre 5.000€
Come organizzare per tempo gli adempimenti delle ASD e SSD relativi ai collaboratori sportivi che superano la soglia di 5.000€?
Facciamo ora sinteticamente il punto di come è consigliabile organizzare l'amministrazione delle ASD e SSD su questo tema:
1. Preventivamente è necessario ricordare che la normativa (art. 36, c. 6 bis, D.lgs. 36/2021) richiede che, all'atto del pagamento, il collaboratore sportivo rilasci una ricevuta nella quale autocertifica il compenso ricevuto e, tra i vari dati riportati, di avere o non aver superato la franchigia di 5.000€ e/o anche quella di 15.000€ cumulando tutti i redditi della medesima natura percepita da ogni ente sportivo dilettantistico presso i quali collabora nel corso dell'anno solare. Inoltre nell'autocertificazione è necessario che il percettore indichi se è iscritto unicamente alla Gestione Separata INPS oppure anche ad un'altra cassa previdenziale, pubblica o privata che sia. Ciò in quanto le aliquote contributive cambiano: nel primo caso 24%, nel secondo 25 + 2,03%
2. L'iscrizione alla Gestione Sperata del collaboratore non può essere effettuata dal legale rappresentante dell'ente sportivo, ma deve occuparsene personalmente lo sportivo interessato effettuando la pratica sul portale INPS oppure delegare uno Studio professionale affinché se ne occupi. Può essere inoltre consigliabile che il soggetto consegni copia all'ASD/SSD attestante la sua corretta iscrizione alla Gestione Separata.
3. Utilizzando come consuetudine le funzioni gratuite che i sodalizi sportivi hanno imparato ad utilizzare in questi mesi all'interno del Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche vi è la sezione "compensi" all'interno della quale l'ente è tenuto ad indicare, ogni volta in cui viene erogata una retribuzione, i dati del percettore, il suo importo, la data e la mansione. Questa sezione consente anche di effettuare il conteggio dei contributi che occorre versare al superamento della franchigia dei 5.000€, suddividendo tra l'altro l'importo tra quota a carico ASD/SSD e quota a carico collaboratore in modo da ripartirne l'onere economico correttamente.
4. Successivamente all'inserimento dei dati ed al loro salvataggio il sodalizio trova nella sezione successiva, denominata "Stampa l'F24" la possibilità di stampare la delega precompilata e versarla entro il 16 del mese successivo al pagamento dei compensi come di consueto. Occorre aggiungere solo il Codice sede INPS (che si può trovare sul sito Agenzia delle Entrate)
5. Effettuati questi passaggi in totale autonomia da parte dell'ente sportivo occorre predisporre e trasmettere il flusso Uniemens. Il Registro Nazionale al momento permette di generare solo il pacchetto dati, ma non è possibile effettuare né il controllo né la trasmissione all'Istituto Previdenziale entro fine mese. A tal fine è necessario che l'ASD/SSD si rivolga allo Studio per poter effettuare questa pratica.
6. Da ultimo ricordiamo che, qualora l'ente sportivo non sia ancora iscritto, come è altamente probabile, quale committente della Gestione Separata sarà necessario che il nostro Studio provveda anche a questo adempimento. Sia per l'inserimento in delega dell'ASD/SSD che per l'iscrizione non bisogna dimenticare i tempi tecnici dell'INPS per convalidare i due passaggi (circa 4 giorni).
È quindi consigliabile organizzarsi con almeno qualche giorno di preavviso al fine di non trovarsi sotto scadenza impreparati.
Per tutte le informazioni ed i costi di queste pratiche restiamo a vostra disposizione