Decreto Milleproroghe 2024 - Novità per le associazioni sportive

01.03.2024

Il Decreto Milleproroghe, convertito in legge n. 19 del 23 febbraio 2024, prevede alcune novità di assoluto interesse anche per il mondo sportivo dilettantistico.

Già nei giorni precedenti sono stati da noi anticipati alcuni temi oggetto di emendamento al c.d. Decreto Milleproroghe (D.L. n. 215/2023) che hanno trovato conferma con la conversione in Legge del Decreto e la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.


PREMI SPORTIVI – NUOVA ESENZIONE FINO A 300€ ANNUI

Uno degli aspetti di interesse per il mondo sportivo dilettantistico è la nuova previsione, valida solo fino al 31 dicembre 2024 salvo proroghe, relativa ai premi sportivi erogati ad atleti (occorre precisare che il D.lgs. 36/2021 fa riferimento sia ai tecnici che agli atleti) partecipanti a manifestazioni sportive dilettantistiche in quanto dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 215/2023 non si applicano le ritenute alla fonte previste dall'art. 30, comma 2, DPR n. 600/1973, se l'ammontare complessivo delle somme attribuite nel suddetto periodo dal sostituto d'imposta al medesimo soggetto non supera l'importo di 300 euro; se l'ammontare è superiore a tale importo, le somme sono assoggettate interamente alla ritenuta alla fonte.

La disposizione significa che se l'ASD o SSD corrisponde ad un atleta premi sportivi la somma non sarà soggetta a ritenute fino alla soglia di 300€ annui erogati da questo ente, indipendentemente che lo sportivo abbia percepito premi sportivi anche da altri sodalizi dilettantistici.


RINVIO NUOVO REGIME IVA AL 01/01/2025

Come tempestivamente segnalato nei giorni precedenti trova conferma anche il rinvio, dal 1 luglio 2024 al 1 gennaio 2025, l'applicazione del nuovo regime IVA per tutti gli enti non profit. I corrispettivi specifici incassati dagli enti sportivi per l'erogazione di corsi e lezioni sportive nei confronti di soci e tesserati manterranno ancora per quest'anno la loro natura di operazioni fuori campo IVA e non esenti IVA, con la semplificazione di non dover emettere fatture per questi proventi per tutto il 2024.

Seguiranno analisi approfondite su questo argomento poiché le previsioni di modifica introdotte dal D.L. 146/2021 non riguardano solo i corrispettivi specifici, ma coprono la quasi totalità degli incassi e dei proventi di natura commerciale e non commerciale di ogni associazione, siano esse sportive ma anche Enti del Terzo Settore.


TERMINE COMUNICAZIONE DIRETTORI DI GARA

All'art. 25 D.lgs. 36/2021 è stato aggiunto il nuovo comma 6 quater il quale prevede che le comunicazioni al Centro per l'impiego relative ai direttori di gara e soggetti preposti al regolare svolgimento delle competizioni sportive, limitatamente al periodo luglio – dicembre 2023, possano essere effettuate entro il 31 marzo 2024 senza incorrere in alcuna sanzione.

NUOVO TERMINE PER ISCRIZIONE DEI LAVORATORI AL FONDO PENSIONE FPLS

Norma di portata più marginale rispetto alle precedenti in quanto riguarda solamente i lavoratori sportivi già iscritti alla data del 30 giugno 2023 al Fondo pensione per i lavoratori dello spettacolo (FPLS) i quali avevano sei mesi di tempo dall'entrata in vigore della Riforma dello Sport (ossia dal 1 luglio 2023) per decidere se mantenere l'iscrizione a detto Fondo oppure, in caso di mancato esercizio dell'opzione, veder trasferire la propria posizione previdenziale all'interno della Gestione Separata INPS. Ora il Milleproroghe concede sei mesi di tempo in più, fino al 30 giugno 2024, per decidere se optare per mantenere l'iscrizione a FPLS oppure se iscriversi alla Gestione Separata